Ogni guida alla manipolazione sicura del GPL dovrebbe includere le caratteristiche fondamentali del GPL. Ad esempio, la pressione specifica della bombola del GPL richiede che questa venga conservata in un luogo fresco. Inoltre, il trasporto della bombola del GPL necessita di un'area ben ventilata. Un'altra pratica di sicurezza consiste nel verificare la presenza di eventuali perdite nel motore. Le bombole di gas GPL devono essere immagazzinate lontano da fonti di calore e dalla luce solare diretta, a temperature fresche. L'area deve inoltre essere ben aerata poiché il gas è conservato sotto pressione. Per evitare l'accumulo di GPL nell'ambiente, è necessario prevedere un'area minima di aspirazione del carburante. Inoltre, le perdite di gas dalla bombola devono essere eliminate tempestivamente, poiché il GPL è più pesante dell'aria.
Poiché il sistema di alimentazione è il cuore di un generatore a gas LPG, ispezioni periodiche sono importanti. Esaminare prima di tutto le tubazioni del carburante. Verificare la presenza di segni di usura, rigidità o danni. Se si riscontrano crepe, la tubazione deve essere sostituita immediatamente. Evitare di ripararle. Il componente successivo da controllare è il regolatore di pressione del carburante. Il regolatore controlla il flusso di LPG dal serbatoio al motore. Un funzionamento irregolare del motore può essere causato da un'erogazione instabile del carburante dovuta a un regolatore difettoso. Per verificare il regolatore, far funzionare il generatore con carichi variabili e ascoltare eventuali scoppiettii per determinare se il motore è instabile. Un altro componente essenziale è il filtro del carburante. I filtri intasati riducono l'efficienza del carburante poiché limitano il flusso. A seconda dell'utilizzo del generatore, i filtri devono essere puliti o sostituiti ogni 50-100 ore di funzionamento. Infine, verificare che la valvola del serbatoio funzioni correttamente. Se la valvola risulta rigida, lubrificarla. Questo eviterà danni alla valvola del serbatoio e garantirà una chiusura stagna quando la valvola è chiusa.

Avere cura del motore significa che il generatore a GPL funzionerà in modo efficiente per molti anni. Per cominciare, cambia l'olio. La maggior parte dei generatori a GPL richiede il cambio dell'olio ogni 100-200 ore di funzionamento; seguire le istruzioni del produttore riguardo al tipo di olio e agli intervalli di sostituzione. L'olio non sostituito provoca surriscaldamento e usura delle parti del motore a causa dell'accumulo di sporco e residui, che aumenta l'attrito. È anche consigliabile controllare e riempire l'olio prima di ogni accensione. L'olio si consuma rapidamente e il motore subirebbe danni gravi in assenza di lubrificazione. Successivamente, controllare il filtro dell'aria. Meno aria significa una combustione ridotta, quindi minore potenza. Dopo ogni 25 ore di funzionamento, pulire il filtro con aria compressa. Anche le candele d'accensione sono molto importanti. Difficoltà di avviamento e malfunzionamenti sono segnali chiave che indicano la necessità di controllare le candele. Dopo ogni 150 ore di funzionamento, controllare e pulire le candele d'accensione. Verificare inoltre che non siano danneggiate, sostituirle se necessario e regolare correttamente il traferro seguendo le istruzioni del produttore.
Per garantire la sicurezza dell'utente e verificare l'affidabilità del funzionamento del generatore, è necessario innanzitutto valutare i sistemi elettrici. Se il generatore è dotato di batteria, controllare prima la batteria del generatore. Ispezionare i terminali della batteria per verificare la presenza di corrosione. Se si nota un accumulo bianco o verde, tale corrosione può essere rimossa con una spazzola metallica e una miscela di bicarbonato di sodio e acqua. Assicurarsi inoltre che i terminali siano ben serrati, poiché terminali allentati possono causare connessioni difettose, portando a problemi di avviamento. Controllare regolarmente anche la tensione della batteria. Se la batteria è debole, il generatore non si avvierà quando necessario. Dopo aver controllato la batteria, procedere con il cablaggio e le connessioni elettriche. Verificare la presenza di fili allentati, se i cavi scivolano usurati o se ci sono aree bruciate. Questi difetti possono causare cortocircuiti e incendi. Sostituire immediatamente qualsiasi cavo danneggiato. Stringere innanzitutto tutte le connessioni allentate. Successivamente, verificare la tensione in uscita del generatore. Utilizzare un multimetro per controllare la tensione alle prese quando il generatore funziona a pieno carico. La tensione deve rimanere entro i limiti raccomandati dal produttore, perché se la tensione è estremamente alta o bassa, potrebbe danneggiare le apparecchiature collegate. Infine, controllare gli interruttori magnetotermici. Verificare che in caso di sovraccarico gli interruttori scattino, in modo da assicurare la protezione del generatore e dei dispositivi collegati.
Prendersi cura dei generatori a gas metano liquefatto (LPG) per mantenerli affidabili durante ogni stagione richiede attenzione ai dettagli. Prima dell'inverno, svuotare il sistema del carburante da qualsiasi presenza di acqua per evitare il congelamento, che potrebbe causare crepe nelle tubazioni e nelle valvole. Se consigliato dal produttore, aggiungere un additivo stabilizzante al LPG per impedire il degrado del carburante durante lo stoccaggio. Non trascurare neppure il sistema di raffreddamento del generatore: verificare che il livello del liquido refrigerante sia adeguato e che il radiatore sia privo di detriti. Anche in condizioni climatiche fredde, un radiatore ostruito può provocare il surriscaldamento del motore. In zone con neve, accumuli di ghiaccio e neve possono ostruire le aperture di ventilazione e aspirazione: controllare, sgomberare e aerare regolarmente per evitare surriscaldamenti invernali. Prima dell'arrivo dell'estate, pulire accuratamente il generatore dalla polvere, dai detriti e dallo sporco accumulati durante l'inverno. Assicurarsi che la ventola e il sistema di raffreddamento siano in grado di sopportare le alte temperature—condizioni di caldo intenso possono causare surriscaldamento del motore, quindi un raffreddamento adeguato è fondamentale. Ispezionare anche l'involucro del generatore per verificarne eventuali danni, in modo da evitare infiltrazioni d'acqua piovana durante i temporali estivi che potrebbero causare problemi elettrici. Manutenzione post-utilizzo per prestazioni durature
Una corretta manutenzione del generatore subito dopo l'uso può prolungarne la vita e prevenire problemi. Durante la manutenzione, ricorda innanzitutto di attendere il raffreddamento del motore. Lavorare su motori caldi può danneggiare i componenti e le parti calde rappresentano un rischio di ustioni. Una volta che il motore si è raffreddato, la manutenzione include la pulizia del generatore. La carcassa deve essere pulita con un panno umido per rimuovere polvere, sporco e detriti. Non dimenticare le prese d'aria e le aree di ventilazione: aperture ostruite possono ridurre l'efficienza complessiva. Dopo ogni utilizzo, controlla il livello di carburante. Quando il generatore non verrà utilizzato per lunghi periodi, non lasciare il serbatoio pieno di GPL; il carburante stagnante potrebbe degradarsi e causare problemi al sistema di alimentazione. È preferibile utilizzare tutto il carburante o svuotare il serbatoio prima di riporre il generatore. Controlla il generatore per individuare eventuali danni, prestando attenzione a ammaccature, crepe o parti allentate, e risolvi tempestivamente i piccoli problemi per evitare che diventino guasti più gravi, costosi e complessi. Infine, riponi il generatore in un'area asciutta e ben ventilata.
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